Verde Dentro: perchè ci teniamo all’Ambiente!
Se la nostra azienda si chiama gliAironi, è perché quando l’abbiamo fondata abbiamo voluto omaggiare gli Aironi Cenerini, specie in via d’estinzione, tornata a popolare le risaie della zona solo pochi anni fa, quando una nuova coscienza generazionale ha smesso di puntare su una risicoltura di tipo intensivo. Da oggi la nostra energia è Verde Dentro. Ecco perchè…
Come nasce la vostra azienda, quali sono i suoi punti di forza?
Risi&Co. Nasce 20 anni fa, forte dell’esperienza di 5 generazioni di coltivatori di riso nella zona delle Grange vercellesi, laddove, nel 1600 nasce la risicoltura in Italia. Michele Perinotti, fondatore di Risi&Co., tecnologo alimentare, intuisce che a partire dal riso, sono possibili molteplici interpretazioni e trasformazioni in tanti prodotti che vedono il cereale più consumato al mondo, al centro del progetto del brand gliAIroni. Con Gabriele Conte, Brand evangelist e responsabile del marketing,da oltre 10 anni, si crea un sodalizio che ha portato ad una costante crescita di fatturato e di penetrazione dei mercati in Italia ed all’estero, nel settore retail, Ho.Re.Ca e GD/GDO.
Dinamismo, realizzazione di prodotti innovativi e capacità di “leggere” i mercati i nostri punti di forza.
Com’è cambiata negli anni la vostra produzione?
Dal confezionamento del riso, siamo passati alla realizzazione dei primi preparati per risotti “preallestiti” utilizzando verdure ed ingredienti disidratati, poi in un crescendo di contenuti tecnologici legati al cereale, abbiamo iniziato a realizzare farine, biscotti, barrette salutistiche e da un anno, con una società del gruppo, il primo sake di riso italiano, realizzato al mondo www.sakeitaliano.it
Tradizione o innovazione?
La cultura e la coltura del riso sono i nostri pilastri fondanti. Grazie alle conoscenze ed i saperi della famiglia Perinotti (la tradizione), oggi siamo in grado di realizzare prodotti inusuali ed originali rispetto ai nostri competitors (l’innovazione)
Qualità e ridotto impatto ambientale, come gestite questo binomio e perché è un mix vincente?
Negli anni abbiamo accresciuto sensibilmente la nostra sensibilità ambientale (iniziata negli anni ’80 dal papà di Michele con la riduzione dell’utilizzo degli antiparassitari). Progressivamente abbiamo inserito l’utilizzo di fonte energetiche alternative, da due anni pulite grazie a Repower, riduzione di imballi plastici, segnalazione delle istruzioni per la reciclabilità su tutti i packaging, riduzione delle plastiche superflue anche nell’attività para-lavorative dei dipendenti (no bottigliette di plastica per l’acqua ma borracce in alluminio, no bicchieri di plastica per il caffè alle macchinetta ma tazze in ceramica)…piccoli passi per aiutare l’ambiente.
Quali sono i vantaggi di Verde Dentro? Come condividete questa scelta con i vostri clienti?
Stiamo assistendo nel tempo ad una sempre maggiore sensibilità dei clienti nel chiedere e verificare se l’azienda attua processi “green”. Oggi vendere un prodotto significa soprattutto vendere una filosofia aziendale, un racconto al centro del quale il tema “verde dentro” è sempre più importante.
Un ruole fondamentale lo ha giocato il commerciale Repower, Davide Morrone che, oltre a ricoprire un ruolo consulenziale legato agli aspetti economici della fornitura, ha saputo dare preziose chiavi di lettura all’utilizzo dell’immagine “verde dentro” che ci apprestavamo ad indossare come azienda.